Spirit Trumpet

Durante l’epoca vittoriana, era consuetudine riunirsi per svolgere sedute spiritiche. Queste sedute avvenivano quasi al buio totale, tranne che per qualche candela che creava un’atmosfera di luce soffusa. I primi metodi di comunicazione con gli spiriti, come ho già trattato in altri articoli sul mio sito, riguardano la tiptologia, cioè la comunicazione con l’aldilà tramite il rumore di colpi creati dalle entità e poi riprodotti dai medium. Questo metodo permetteva un’interazione, in cui ad ogni colpo corrispondeva una risposta, ad esempio un colpo per “sì” e due per “no”. Questi rumori, chiamati “raps”, spesso erano difficili da udire, e le sedute potevano durare diverse ore.

Per facilitare l’ascolto dei “raps”, furono inventate le “spirit trumpet” in grado di amplificare i suoni percepiti dall’orecchio. La “tromba spiritica” è uno strumento usato nelle sedute spiritiche per facilitare la comunicazione con gli spiriti, tipicamente amplificando le voci degli spiriti affinché possano essere udite dal medium e dai partecipanti. Queste trombe sono spesso associate alle pratiche del mediumismo fisico all’interno del movimento spiritista, che ha guadagnato popolarità nel 19° e all’inizio del 20° secolo.

Il legame tra le trombe spiritiche e la tiptologia (o tavoli parlanti) risiede nel loro obiettivo comune di comunicare con il mondo degli spiriti. La tiptologia coinvolge gli spiriti che presumibilmente muovono i tavoli per comporre messaggi, mentre le trombe spiritiche amplificano le voci degli spiriti. Entrambi i metodi erano utilizzati dai medium per trasmettere messaggi dai defunti ai vivi e spesso coesistevano nelle sedute spiritiche, offrendo modi multipli per gli spiriti di manifestare la loro presenza.

Le trombe spiritiche sono diventate un elemento notevole delle sedute spiritiche. Medium come Claude Alexander Conlin, noto anche come “Alexander, L’uomo che sa,” utilizzavano spesso tali strumenti. Conlin aveva un rapporto paradossale con lo spiritismo, smascherando i medium fraudolenti mentre contemporaneamente vendeva oggetti per le sedute spiritiche, comprese trombe spiritiche e lavagne, attraverso la sua casa editrice​.

Storicamente, questi strumenti e altri mezzi di comunicazione con gli spiriti, come le planchette e le tavole parlanti, hanno visto vari livelli di popolarità. La fine del 19° e l’inizio del 20° secolo hanno segnato un’era significativa per tali dispositivi, alimentata dalla fascinazione del pubblico per lo spiritismo e l’aldilà, specialmente dopo periodi di grande perdita come la Guerra Civile Americana e la Prima Guerra Mondiale​.

Articolo di Stefano Ranucci

Nella foto sottostante un reperto della mia collezione privata.

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